Gatto anziano che non accetta nuovi gatti in casa
Fino a luglio dell'anno scorso abbiamo avuto due gatte femmine, entrambe di circa nove anni ed entrambe cresciute insieme da gattine (nessuna delle due ha avuto gattini ed entrambe sono state “doctored e chippate” molti anni fa).
Nel luglio 2015 abbiamo avuto due gattini “di fattoria” (un maschio e una femmina) e abbiamo debitamente separato i gatti più vecchi dai nuovi arrivati come da suggerimenti di quarantena. Dopo qualche settimana abbiamo iniziato a introdurli. Uno dei gatti più vecchi sibilava un po’ e dava qualche schiaffo se i gattini si avvicinavano un po’, ma ora è completamente integrato con i giovani e ne siamo felici.
L'altra gatta più vecchia è una storia completamente diversa. E’ impossibile avere la gatta anziana “problematica” nella stessa stanza perché verrebbe versato del sangue e stasera, per esempio, il sangue versato è stato quello della mia mano quando le due parti “in guerra” si sono inavvertitamente “unite”. Ho dovuto afferrare il gatto più vecchio per la collottola perché stava attaccando la femmina più giovane. È così da mesi e non sappiamo cosa fare.
Negli ultimi due mesi abbiamo comprato dei baby-gates per bloccare le porte e tenere il gatto più vecchio in cucina mentre i piccoli (ora anche loro doctati) sono stati nella stanza adiacente. Il gatto anziano ulula e combatte il “cancello” nel momento in cui vede i giovani. Cammina su e giù e cercherà di essere feroce attraverso il cancello se uno dei giovani passa. L'ululato è un po’ agitato - parliamo di gesso e formaggio.
Stasera, il gatto anziano problematico si è fatto strada attraverso il cancello per bambini (Dio solo sa come) e ha attaccato la femmina del piccolo. A suo merito, il giovane femmina le tiene testa, ma ho dovuto spingere la mia mano per interrompere la lotta e fondamentalmente, siamo allo stremo delle forze e non sappiamo cosa fare.
Negli ultimi tre mesi il gatto anziano problematico si è “rotto” nelle vicinanze dei giovani e, letteralmente, è volato il pelo. Stasera il mio dito si è tagliato e i punti della gatta più giovane (perché è stata sterilizzata) si sono aperti un po’. In un'occasione precedente il gatto più anziano e la femmina più giovane si sono inseguiti fino alla cima di un palo per grattare i gatti ed entrambi sono caduti per un metro e mezzo sul pavimento mentre erano ancora bloccati in un combattimento - è come se al gatto più anziano semplicemente non importasse.
Un po’ di più sul gatto più vecchio - non è quello che chiamereste normale - è estremamente territoriale - se un altro gatto fa un passo sul vialetto lei gli vola addosso come una pazza. L'ho vista affrontare grossi gatti maschi che si sono allontanati nel suo territorio (lei stessa è piuttosto esile) e si è davvero impegnata a fondo. È come se non avesse paura e torna dentro con le ferite, ma lo rifarebbe 5 minuti dopo. È allo stesso tempo fantastica e terribile.
Il gatto anziano problematico è strano in altri modi. Anche se ha vissuto nella stessa casa da quando era una gattina, a quel tempo un inquilino l'ha adottata ma aveva la tendenza a tenerla nella sua stanza e, quando se n'è andato (circa 4 anni fa) non sembrava proprio un gatto normale - mi dispiace di non poter essere specifico su questo ma non sono uno psicologo!
Comunque, non sappiamo cosa fare a questo proposito e saremmo lieti di ricevere qualsiasi consiglio pertinente.