Il mio gatto mi artiglia la faccia quando si accovaccia e continua a svegliarmi
Circa 2 mesi fa ho accettato di adottare un gatto positivo alla leucemia felina perché amo i gatti, non ne possiedo nessuno (la leucemia felina è altamente contagiosa tra i gatti, quindi ero il candidato perfetto per l'adozione perché sarebbe stato l'unico gatto), e il rifugio aveva un disperato bisogno della stanza in cui lo tenevano segregato per ospitare una nuova cucciolata di gattini. So che la donna spera che io decida di tenerlo alla fine di questo mese e lo vorrei tanto, ma mi dà fastidio fino al punto di piangere perché non voglio picchiarlo. Mi sveglia almeno ogni 2 ore scuotendomi la faccia con la testa, il che mi ha fatto sanguinare il naso, ma soprattutto mi impedisce di dormire bene.
Mi impasta anche la faccia lasciandomi dei graffi su tutta la faccia. (Sì, gli ho tagliato le unghie, ma nel giro di un giorno o due sono di nuovo affilate e ora sono troppo corte per tagliarle molto). Fa queste cose anche quando sono sveglio e in quei momenti riesco a togliermelo di dosso (anche se torna subito indietro, è implacabile). Ha altre stranezze che posso gestire, ma la mancanza di sonno mi colpisce molto. Non voglio rimandarlo a vivere di nuovo in una stanza tutto solo (e sono sicura che è un coccolone così aggressivo a causa dell'isolamento) ma non so cos'altro fare. 002 & 002 Ho imparato ad amarlo e ho sempre amato i gatti in generale e mi sono sempre sentita molto appassionata a salvare i gatti anziani e/o i gatti malati, ma la rabbia pura che sto cominciando a sentire verso di lui è sconvolgente. Qualcuno ha qualche consiglio su cosa fare?